Marija Markovic

Nazione di provenienza: SERBIA

Vive a: Pescara (Italia)

Sito Web

Conosciamo l’Artista: 

È nata nel 1982 in Serbia e vive in Italia dal 2002.

Nel 2000 ottiene il Diploma di scuola superiore di Visual Merchandiser a Belgrado, Serbia.

Nel 2008/2009 ottiene la Borsa di studio Erasmus per 6 mesi a Quimper, Francia.

Trasferitasi a Venezia, dopo aver ottenuto, nel 2008, il Diploma in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia di Vecchio Ordinamento, nel 2012 ottiene la Laurea specialistica in Arti Visive e Spettacolo indirizzo scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Dal 2009 al 2012 svolge servizio di tutorato presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia per il corso di scultura.

Dal 2010 al 2012 collabora con Geomodel, Italia

Nel 2013 ottiene il Diploma di Intalgliatore Level 1 c / ol ‘Instituto Professional Artisan Artistic For wood in Ortisei, Südtirol

Nel 2014 ottiene poi il Diploma di Scultore del Legno Livello 2 c / o Istituto di Artigianato Artistico Professionale  per il Legno di Ortisei, Südtirol

Nel 2015 – (ancora attiva) – ha fondato l’Associazione Culturale Internazionale “ATELIER 3 + 10”

Dal 2016 diventa Insegnante di Scultura presso l’Associazione Culturale Internazionale “ATELIER 3 + 10” – Venezia.

Da 2017 è Insegnante di Scultura, Disegno e Pittura presso l’Associazione Culturale “Paolina Paulon” – Vicenza

Dal 2016 al 2020 collabora con Becaro Pierangelo nella realizzazione di sculture per le giostre – Mareno di Piave (TV)

Nel 2019 si diploma al Liceo Artistico Marco Polo, scuola serale – Venezia

Negli anni 2020/2022 è insegnate presso Liceo artistico Marco Polo di Venezia e negli anni 2022/2023 è Insegnate presso Liceo artistico “Misticoni – Bellisario”- Pescara.

Ha partecipato nel corso degli anni a svariati Simposi internazionali di scultura su legno, neve e ghiaccio e svolto numerose mostre collettive in Italia, Francia, Finlandia, Cina, Turchia, Croazia, Slovenia.

 

Proposta per il Simposio di Predaia 2023:

La scultura proposta da Marija si intitola “Il Battito”.

La scultura rappresenterà un cuore umano incastonato in  una gabbia di ferro, avvolto da lingue di fuoco.

Il fuoco sciogle il ferro e libera il cuore, dandogli luce e riscaldandolo.

Il cuore rappresenta la natura e la umanità, il mondo in cui viviamo.

I tubi in ferro rappresentano il mondo e il caos che ci circonda, che ci toglie il fiato e la capacità di manipolare e utilizzare la natura per il proprio scopo.

Il fuoco e la luce danno calore e protezione, sciogliendo il ferro e liberando il cuore, salvandoci dal male.

OPERA REALIZZATA

IL BATTITO