Felix Lalù (Oscar de Bertoldi)
Paese di provenienza: ITALIA
Abita a: Ville d’Anaunia (Italia)
Conosciamo l’artista:
Felix Lalù nasce e cresce tra i veleni della Val di Non. Ha sempre avuto poca immaginazione, ma molte idee.
Laureato in psicologia con una tesi sull’antropologia del gioco (della morra).
Autodidatta in tutto, ostinatamente DIY, pensa che a fare tutto da solo non si fa meglio, ma si fa prima (e ti avanza il tempo per il resto).
E’ marito (di Francesca), padre (di Anita), educatore (con ragazzi e disagio mentale), cantautore (con Felix Lalù), cantante (con Ananda Mida), musicista (con La Spuma Per El Bocia), autore (per The Bastard Sons of Dioniso), illustratore per tshirt e stampe che serigrafa in autonomia e tiene un blog sul paparismo (Anita Quattro Ever). Fa disegni coi pennarelli e dipinge.
Curriculum artistico:
Educatore, musicista, grafico e artista visuale, è attivo come cantautore solista dal 2006.
Pubblica dapprima tre album in italiano e saltuariamente altre lingue.
Dal 2019 sceglie come lingua d’elezione il dialetto “noneso” (variante del ladino parlata in Val di Non) e pubblica i primi tre dischi in nones della storia (No Hablo Ladino, Tut Bon e Pu temp Che Vita), dove racconta vizi e virtù (ma soprattutto vizi) degli abitanti delle valli.
E’ stato definito dalle migliori testate locali “il secondo più grande cantautore dialettale noneso vivente”.
Nel 2021 crea e produce il gioco da tavolo Pomopoly, il primo gioco da tavolo in nones e ambientato tra i meleti della Val di Non.
Nel 2023 pubblica Nones X Curti, un libro di testi di 20 sue canzoni in nones accompagnato da un corposo dizionario visuale illustrato di nones, che comprende più di 3000 lemmi illustrati.
A marzo 2024 è uscito il nuovo singolo En Falò De Love, un’opera multimediale formata da una canzone e quaranta illustrazioni installate presso la mostra Onde a Palazzo Assessorile a Cles.
Entro la fine del 2024 è prevista l’uscita del primo album dei Zentaya, duo sludge metal della montagna, cantato in nones, solander, inglese e italiano.
A marzo 2025 è prevista l’uscita di un nuovo singolo sulla riminizzazione della montagna.
Filo rosso della sua produzione in vari ambiti, fieramente autodidatta e diy, è la critica del presente e la narrazione delle miserie umane, accompagnate da una forte vena ironica.
Proposta per il percorso “Predaia Arte e Natura” 2024:
Il bosco è un luogo di distensione e svago, ma anche di timori e terrori. Anche per chi non vive in montagna come noi, il bosco fa parte dell’immaginario di buona parte dell’umanità.
Nel bosco sono ambientate storie dalla notte dei tempi. A partire dalle favole, passando per le leggende, fino al cinema dei giorni nostri. I personaggi di queste storie sono i protagonisti di questo immaginario: non si può pensare a loro senza pensare al bosco in cui hanno agito.
L’opera è composta da una serie di stazioni. Ognuna rappresenta una scena che ritrae un personaggio del bosco. Ogni stazione è numerata e riporta il nome della storia/favola/film in cui compare. Ogni personaggio del bosco dice qualcosa in dialetto “noneso” (attraverso un fumetto), ironizzando sulla sua storia/sorte.
Ogni elemento del percorso sarà composto da una rondella (“sonda de arbol”) di tronco di albero dipinta a mano appesa all’albero come un medaglione. Le rondelle saranno del legno locale più adatto per la realizzazione dell’opera.
PERSONAGGI DEL BOSCO #personaggidelbosco
- La Bella addormentata
- Blair Witch Project
- Bud Spencer (Uno sceriffo extraterrestre, poco extra e molto terrestre)
- Commando
- Cappuccetto Rosso
- Hansel e Gretel
- Hunger Games
- La casa
- Predator
- Rambo
- Robin Hood
- San Romedio
- The Revenant